Atp Finals: Zverev batte Federer sotto i fischi

Primo tedesco dopo Boris Becker a raggiungere la finale delle Atp Finals. Il tedesco si impone 7-5 7-6 su Roger Federer con tanto di polemica e fischi del pubblico.

Atp Finals: Zverev batte Federer sotto i fischi del pubblico londinese che, probabilmente, non ha capito cosa è successo durante l’ottavo del tie break nel secondo set.

Durante lo scambio Zverev ha, infatti, interrotto il gioco perché al ball boy che si trovava alle spalle di Roger Federer era caduta una pallina dalla tasca.

L’arbitro non ha visto, Federer, essendo di spalle, ovviamente non ha visto, ma Zverev era sicuro della chiamata.

Il giudice di sedia si è prontamente informato con il ragazzino che ha ammesso di aver perso la pallina e il video (lo vedete a inizio articolo) che sta girando sui Social, orami virale, dice che effettivamente la pallina è caduta, pur non entrando in campo.

Gioco disturbato” ammette il regolamento e punto da ripetere.

Esattamente quanto successo quest’oggi.

Punto ripetuto ed ace di Alexander Zverer che lo ha lanciato verso la vittoria finale.

Nulla da recriminare, ovviamente, perché il tedesco ha meritato la vittoria: più solido il suo gioco in confronto a qualche imprecisione di troppo da parte di Federer.

Dopo il, chiamiamolo così, “fattaccio” della pallina e relativo ace del tedesco, è arrivata una volée sbagliata da Roger che ha fatto mettere le mani nei capelli anche all’attore Hugh Grant presente fra il pubblico e che ha involato Zverev verso la vittoria.

Discutibili i fischi del pubblico a fine partita che, come ha ammesso lo stesso Federer in conferenza stampa:

“Sono sempre una cosa brutta. I fischi di solito si sentono in altri sport, nel tennis non è così usuale”.

E discutibile anche il fatto che Zverev si sia dovuto scusare con il pubblico per aver fermato il gioco e, ci viene da aggiungere, per aver vinto la partita contro l’idolo di casa.

Sembrava quasi di vedere Naomi Osaka scusarsi per aver battuto Serena Williams allo Us Open.

Le leggende ci sono e tutti le riconoscono, ma, lasciatelo dire, largo anche ai giovani!

Per Federer bell’incontro, ma, come dicevamo, Zverev ha meritato di più.

Lo stesso svizzero, ha ammesso in conferenza stampa di aver fatto i complimenti all’avversario e di averlo tranquillizzato nell’abbraccio a rete, quando lui si è scusato per lo stop, più che legittimo.

Avrebbe vinto senza quella chiamata? E chi può dirlo? Di fatto il giovane tedesco, allenato da Lendl, ha saputo mantenere la calma in un momento topico con tutto il pubblico contro e, quindi, complimenti a lui per la vittoria e per il traguardo raggiunto.

Federer dovrà rinviare la vittoria del suo titolo numero 100 alla prossima stagione, insomma.

Mentre per Sasha Zverev quella di domani sarà la prova del 9 per dimostrare il suo valore, già ampiamente riconosciuto da colleghi e addetti ai lavori.

Atp Finals: Zverev batte Federer sotto i fischi di chi non ha capito cosa fosse successo nel tie break. Di fatto l’incontro che regala la finale a Zverev, da giocarsi domani contro Djokovic o Andersen, finisce con il punteggio di 7-5 7-6(5).

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