Jannik Sinner, subentrato a Matteo Berrettini, scende in campo alle ATP Finals contro Hurkacz battendolo in due set
ATP Finals: ed è subito Sinner! Jannik “vendica” il ritiro forzato di Matteo Berrettini portando a casa un doppio 6-2 contro il polacco Hurkacz.
Il pubblico, al Pala Alpitur di Torino, è quello delle grandi occasioni, ma Jannik rimane impassibile (almeno esteriormente) e, forse nemmeno consapevole di quello che gli sta accadendo, scende in campo contro l’amico Hurkacz.
L’obiettivo è uno soltanto: vincere!
Sinner, subentrato a Berrettini, “eredita” infatti la sconfitta a tavolino maturata da Matteo contro Zverev e, per sperare di qualificarsi, ha bisogno di questa vittoria più quella di giovedì contro Medvedev, già qualificato.
L’incontro va via liscio per il giocatore altoatesino che, freddamente, non sbaglia nulla a differenza dell’avversario, molto falloso.
E, in un attimo, ci si ritrova al doppio 6-2 con un tripudio di pubblico che commuove persino Jannik, solitamente così pacato.
Una vittoria che l’altoatesino dedica a Matteo Berrettini, già a partire dalla firma sulla telecamera che, come vedete in foto, la dice lunga: “Matteo sei un idolo” .
E, nell’intervista post match, Sinner si affretta a confermare quanto appena siglato:
“Questo torneo lo giochiamo per Matteo. Lui è un grande campione e facciamo il tifo perché si rimetta presto”
Ci tiene, inoltre, a sottolineare che, malgrado il risultato, il match andato in scena questa sera non è stato facile visto che Hurkacz è anche uno dei suoi migliori amici e che la sconfitta in finale a Miami si faceva ancora sentire.
ATP Finals: ed è subito Sinner! Ora non resta che attendere la giornata di giovedì, quando Jannik dovrà affrontare Medvedev con un ulteriore imperativo: vincere!