Successo di pubblico, benestare dei giocatori, italiani bene ma non troppo e vittoria di Zverev che mescola un pò le carte per la durata del primato di Djokovic in classifica: questo e altro abbiamo visto alle Finals di Torino 2021.
Atp Finals: il bilancio finale è più che positivo dal lato economico con un incasso che ha sfiorato i 15 milioni, ma anche dal lato dello spettacolo e del divertimento.
Le Finals di Torino sono piaciute, insomma, sia al pubblico che ai giocatori come conferma lo stesso vincitore, Alexander Zverev, che ha definito la città sabauda come il Top!
Soddisfatto anche il Patron nonché Presidente della FIT, Angelo Binaghi, che ha dichiarato:
“Il futuro delle Atp Finals è salvo (…) Abbiamo raccolto 11 milioni e mezzo dalla biglietteria e, sommando i ricavi sul fronte corporate, siamo arrivati a 15 milioni”.
Torino si confermerà, dunque, capitale del tennis mondiale fino al 2025 per la gioia della Federazione già attiva sul fronte dei miglioramenti (“La lista è lunghissima” ha detto Binaghi) e pronta ad aumentare gli incassi, quest’anno bloccati dal Cts che ha ridotto la capienza della struttura al 60%, in ottemperanza alle normative sul distanziamento e la sicurezza.
Gli italiani
Sul fronte Italia, l’infortunio di Berrettini, che salterà anche la Davis, è stato pari a una doccia fredda che nessuno avrebbe mai voluto.
Bene, invece, Jannik Sinner che è stato meraviglioso tanto nell’incontro vinto contro Hurkacz, quanto nell’aver tenuto testa al finalista e n° 2 al mondo Daniil Medvedev.
Auguriamo a Matteo, n° 7 nel ranking mondiale, e a Jannik, che ripartirà dalla posizione n° 10, un 2022 di conferme, ma anche e soprattutto di rilancio visto il potenziale di entrambi i giocatori.
Alexander Zverev
Il giovane tennista tedesco chiude la la sua splendida stagione nel migliore dei modi: non solo un doppio Masters 1000 (Madrid e Cincinnati), le Olimpiadi a Tokio e due 500 (Acapulco e Vienna), ma, come sappiamo, anche il titolo di migliore fra i top 10 che si sono sfidati in quel di Torino.
Battuto il favorito Djokovic in semifinale e battuto anche il numero 2 al mondo Medvedev in Finale, Zverev manda un messaggio chiaro ai suoi avversari e, a questo punto, anche a se stesso visto che nel suo palmares di titoli c’è un pò di tutto, tranne uno dei 4 Slam.
Vedremo se anche per Sasha il 2022 sarà l’anno della svolta e, magari, l’anno dell’attacco al vertice.
Djokovic è avvertito.
Cosa aspettarsi dal 2022?
Atp Finals: il bilancio finale , come detto, è positivo su più fronti, ma cosa dobbiamo aspettarci per la stagione a venire?
In tanti sono certi che l’agognato cambio al vertice sia ormai prossimo.
I tempi dei Fab four sembrano dilatarsi sempre più visto che Andy Murray è ormai fuori da ogni gioco, Rafa Nadal ha già dato forfait per l’inizio della stagione così come Roger Federer che mette in dubbio persino la sua partecipazione a Wimbledon (parliamo di luglio!!!), mentre per Novak Djokovic potrebbe palesarsi l’incubo vaccinazione.
Il serbo appartiene, infatti, alla categoria dei “no Vax” , peccato che il primo Slam di stagione, l’Australian Open, chieda agli atleti l’avvenuta vaccinazione, pena la mancata possibilità di partecipare al torneo.
Novak ha vinto ben 9 titoli a Melbourne, rinuncerà davvero alla partecipazione? E, nel caso, quale dei tanti giovani che lo accerchiano sarà pronto ad attaccare la sua posizione in vetta alla classifica?