Seppur persa, la finale di Cincinnati regala al greco la seconda posizione nella race verso le ATP Finals, davanti ad Alcaraz. Berrettini e Sinner si giocano tutto allo US Open
Tsitsipas secondo nella race per le Atp Finals; gli italiani ancora dietro dovranno affidarsi allo Slam newyorkese.
Nonostante la sconfitta nella finale del Western & Southern Open contro il croato Borna Coric, Stefanos Tsitsipas esce in qualche modo soddisfatto della settimana del Masters 1000 di Cincinnati.Â
Dobbiamo riconoscergli, infatti, che In Ohio ha giocato, e vinto, uno dei suoi match migliori dell’anno contro Daniil Medvedev, attuale numero 1 al mondo; e, inoltre, ha rafforzato la sua posizione verso quella che sarebbe la quarta partecipazione consecutiva alle Nitto ATP Finals di Torino.
Con i 600 punti ottenuti, Tsitsipas è ora al secondo posto nella ATP Live Race To Turin, scavalcando così, Carlos Alcaraz.
La classifica, lo ricordiamo, si basa sui risultati ottenuti nel corso della stagione ed è utile a determinare i qualificati per il torneo in programma dal 13 al 20 novembre al Pala Alpitour di Torino.
Al primo posto della race troviamo ancora Rafa Nadal che stacca di oltre 1000 l’inseguitore Stefanos Tsitsipas, mentre scende al terzo gradino Carlos Alcaraz, vincitore lo scorso anno delle Next Gen ATP Finals e alla sua prima partecipazione con i big.
In quarta posizione troviamo Casper Ruud, seguito da Daniil Medvedev, Felix Auger-Aliassime, Alexander Zverev e Andrey Rublev.
Al momento, dunque, sarebbero questi gli 8 big a partire per Torino, mentre, dopo la deludente partecipazione a Montreal e Cincinnati, Matteo Berrettini perde un’ulteriore posizione e scende al n° 14 seguito da Jannik Sinner stabile al 15° posto.
Per gli italiani il primo obiettivo utile è la settima posizione, attualmente occupata dal convalescente Sascha Zverev, nonché vincitore della passata edizione, con 2700 punti. Al momento sarebbe proprio lui l’ultimo ad entrare direttamente in tabellone in quanto Novak Djokovic, essendo fuori dalla Top 8, ma ancora in Top 20 (è n.13), avrebbe l’ultimo posto utile in qualità di campione Slam.
A questo punto, come dicevamo, gli US Open diventano fondamentali per la rincorsa dei due azzurri.