Doppio 7-6 per Roger Federer che vince la sua prima finale a Shaghai battendo il francese Gilles Simon
Shanghai – Sulla carta Roger Federer arrivava al match odierno più scarico emotivamente di Gilles Simon dopo l’anticipo di finale giocato ieri contro Novak Djokovic.
Simon, dal canto suo, aveva forse meno da perdere in considerazione del fatto che Shaghai è la sua prima finale stagionale e che dal 2008 il francese non solleva un trofeo ATP.
Il primo set comincia, infatti, con Simon che strappa il break allo svizzero e riesce ad arrivare sul 5-3 con scambi molto lunghi e ben giocati da entrambe le parti.
Federer non è lo stesso giocatore visto ieri, ma è comunque il campione che tutti conosciamo; inizia, infatti, a rimontare e, “pugnetto” bene in mostra, a caricarsi fino a raggiungere il 6-5 grazie al controbreak vinto nel decimo gioco.
Simon, come dicevamo, ce la mette tutta, annulla due palle per il set point di Federer e riesce a raggiungere il tie break.
Federer anche in questo caso parte bene portandosi in vantaggio sul 5-3, ma Simon non demorde raggiunge il 6-6, salvo poi arrendersi ai colpi dello svizzero.
Primo set a Federer per 7-6 con punteggio 8-6.
Il secondo set comincia non prima di un “medical timeout” richiesto da Simon.
Continuano gli scambi lunghi fra i due giocatori con sostanziale parità che li porta sul 3-3 con palla break per Federer, poi annullata da Simon.
Al decimo gioco una scivolata di Simon preoccupa il giudice di sedia, ma il francese tranquillizza tutti e continua a giocare arrivando, nel gioco successivo, ad avere due set point a disposizione annullati per colpa di due errori.
Si va, nuovamente, al tie break con Federer lanciatissimo sul 6-2 e ben quattro match point a sua disposizione.
Gli basta il primo per aggiudicarsi uno dei pochi trofei che ancora mancavano al suo importante palmares.
Roger Federer vince, dunque, in due set 7-6 (6) – 7-6 (2) su Gilles Simon che, adesso, potrebbe anche essere chiamato da Arnaud Clement per la finalissima di Davis che la Francia dovrà giocare, guarda caso, contro la Svizzera di Federer!