Annullato il match finale tra Novak Djokovic e Roger Federer per problemi alla schiena dello svizzero. Il Re di Londra è, dunque, Djokovic
Londra – Non c’è stata partita e, in questo caso, mai parole furono più azzeccate.
A pochi minuti dall’inizio della finalissima in programma alla O2 Arena di Londra, Roger Federer ha infatti comunicato che non sarebbe riuscito a giocare, causa problemi alla schiena rimarcati, pensiamo noi, dalla semifinale contro il compagno di Davis, Stan Wawrinka o, come dicono in tanti, rimediati anche prima e, in qualche modo, placati dagli antidolorifici proprio per in vista della semifinale.
Brutto colpo per gli appassionati che affollavano la O2 Arena e brutto colpo anche per la Svizzera impegnata nella finale di Davies la prossima settimana, contro i francesi.
Ahimè per il vincitore del Trofeo, Novak Djokovic, fa dunque più notizia il ritiro di Federer che, alla sua terza defezione dall’inizio della carriera (Bercy 2008, Doha 2012), si è detto profondamente deluso nel dover comunicare la sua decisione al pubblico pagante, ma evidentemente, ha fatto bene i suoi calcoli anche in ottica Coppa Davis. Meglio non rischiare, insomma.
Con queste parole lo svizzero ha salutato le tante persone venute a Londra per applaudirlo, ma soprattutto le tante persone desiderose di vedere, finalmente, un match degno di un torneo che, a tratti, ha latitato un pò in termini di spettacolo. “Ho provato in tutti modi a rimediare al dolore” – si è scusato Federer “Cerotti, massaggi, riposo. Ma non c’è stato nulla da fare. Mi scuso con tutti, sono demoralizzato e mi dispiace per tutti voi che spendete il vostro denaro per venirci a vedere, ma oggi non sarei stato competitivo per giocare a tennis a questi livelli”.
Trema un pò, a questo punto, la Svizzera di Federer e Wawrinka che il prossimo venerdì se la dovrà vedere con i francesi per tentare di alzare, prima volta nella storia, la tanto agognata insalatiera.
Il pubblico della O2 Arena, dal canto suo, è stato “ripagato” con un’esibizione del Campione 2014 delle Barclays World Tour Finals, Novak Djokovic (terzo titolo consecutivo per il serbo) contro l’idolo di casa Andy Murray, fortunatamente ancora disponibile per rimediare alla falla.
La seconda esibizione è stata affidata, invece, ad un incontro di doppio nel quale, fra scenette e siparietti vari, John McEnroe e Andy Murray, hanno battuto Henman e Pat Cash.