Dopo la vittoria contro Rafa Nadal, Fabio Fognini si arrende a David Ferrer che vince, così, l’Open di Rio de Janeiro.
Rio de Janeiro – Niente festa a ritmo di samba per Fabio Fognini che, dopo la bella partita contro Rafa Nadal, si è arreso in finale ai colpi metodici di David Ferrer.
La finale dell’Open di Rio de Janeiro va, dunque, allo spagnolo che, testa di serie numero 2, batte il nostro giocatore in un’ora e 24 minuti con lo score netto di 6-2 6-3.
Quella di stasera, per Fognini, era la finale numero nove raggiunta in carriera. Il bilancio si conclude, dunque, con 3 tornei vinti (Stoccarda e Amburgo 2013, Vina del Mar 2014) e 6 finali perdute (Bucarest e San Pietroburgo 2012, Umago 2013, Buenos Aires, Monaco 2014, Rio de Janeiro 2015).
Inutile dire che la solidità di David Ferrer ha avuto la meglio anche questa sera. Corsa ineccepibile, pochissimi errori e recuperi al limite dell’incredibile gli hanno consentito di domare con facilità un Fabio Fognini a volte un pò gratuito nell’errore (soprattutto sul dritto), ma comunque bello da vedere.
Peccato davvero perché Fabio avrebbe potuto giocarsela con Ferrer e gli spunti non sono certo mancati, soprattutto nell’ultimo game dove l’atleta azzurro ha impegnato non poco l’avversario.
David Ferrer vince, dunque, la finale dell’Open di Rio de Janeiro, ma il nostro Fabio Fognini risale nel ranking ATP andando a rioccupare la casella numero 22.
E questa è, per il tennis nostrano, la buona notizia dalla quale ripartire.