
E’ la domanda del momento: riuscirà Fabio Fognini a raggiungere i Top 10 mondiali del tennis? Noi scommettiamo di si e il Presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, concorda ma con una condizionale
Fabio Fognini nei Top 10 del tennis mondiale? Noi lo diciamo da tempo e, dopo, la vittoria contro Rafa Nadal in Brasile ne siamo ancora più convinti. Si, certo, la finale dell’Open di Rio sarà anche andata a David Ferrer, ma Fabio Fognini ha dimostrato, come se ce ne fosse bisogno, che ha talento e classe da vendere.
Cosa gli manca per entrare di diritto fra i top 10 mondiali? “La testa“, ammette Angelo Binaghi, presidente della Federtennis, secondo il quale “Fabio Fognini entrerebbe tra i primi 10 del mondo se avesse metà della testa di Flavia Pennetta“, sua compagna nella vita e, ultimamente, anche in qualche incontro di doppio misto.
Come noi di Real Tennis anche Binaghi non mette in dubbio il talento di Fabio e, anzi, è convinto che riuscirà nell’intento di scalare ulteriori posizioni nel ranking ATP fino a raggiungere la Top 10. Binaghi afferma, infatti, che “il talento c’è e con il passare degli anni la testa si sistema“.
Insomma Fabio Fognini osservato speciale dalla Federazione italiana tennis che non solo scommette su di lui, ma è pronta ad eventuali “tirate d’orecchie” nel caso in cui si manifestino ulteriori eventi/atteggiamenti un pò così, sopra le righe.
A parer nostro, poi, con Roger Federer e Rafa Nadal ormai “saturi” di titoli e vittorie, manca al tennis mondiale un vero personaggio che, ci sentiamo di individuare, proprio nel nostro Fognini.
Novak Djokovic è indiscutibile, ma probabilmente un pò “poco personaggio” per come lo intendiamo noi, o comunque abbastanza “costruito” e poco spontaneo. I vari Murray, Wawrinka, Raonic, Ferrer, Berdych: tutti ottimi giocatori, ma poco avvincenti a livello di immagine.
Fognini avrebbe, dunque, tutte le carte in regola per attirare consensi internazionali: è italiano (e questo fa sempre “figo”, diciamocelo!), è di bell’aspetto, ha talento e, non ultimo, ha carisma da vendere. Impossibile non notarlo e, di conseguenza, amarlo o odiarlo, dualismo che si confà allo status di vero campione. Un pò alla Oscar Wilde: “nel bene e nel male, l’importante è che se parli”, giusto?
Real Tennis scommette, quindi, su Fabio Fognini nei Top10 e voi?