Nadal trionfa a Barcellona battendo Kei Nishikori in due set. Con questa vittoria eguaglia il record di trionfi su terra di Guillermo Vilas
Nadal trionfa a Barcellona e conquista il titolo di “Re della terra battuta” eguagliando i successi sul rosso di Guillermo Vilas.
Triplo 9 per Nadal che, dopo, i 9 titoli a Montecarlo, l’ultimo dei quali vinto settimana scorsa, 9 al Roland Garros, fa l’en plein e vince il nono titolo anche qui a Barcellona.
D’altra parte lo aveva promesso lui stesso, voleva con tutte le sue forze questo titolo e alla finale è arrivato senza perdere nemmeno un set, malgrado abbia sofferto un pò contro il nostro Fabio Fognini.
Stesso dicasi per Kei Nishikori, giunto a questa finale praticamente imbattuto, in termini di set, al pari dello spagnolo che, però, ha dalla sua il grande pubblico intervenuto al Reial Club de Tenis de Barcelona e, ammettiamolo, anche il fatto di giocare su un terreno a lui congeniale: la terra.
Nadal comincia subito forte cercando di far perdere campo all’avversario e spingendolo ben oltre la linea di fondo. Dal canto suo Nishikori risponde e attacca sul rovescio dello spagnolo giocando un tennis solido, ma non alla pari con quello impiegato sul cemento, superficie a lui più congeniale.
Nel primo parziale, abbastanza equilibrato, Nadal arriva al decimo gioco approfittando di due errori sul dritto dell’avversario che poi sbaglia anche un diagonale di rovescio e si arrende al Mallorchino grazie ad un nastro fatale.
Perso il primo set Nishikori reagisce bene nel secondo e strappa il break a Nadal che, però, lo controbrekka e si porta su un agevole vantaggio di 4 game ad 1.
Sul 5-4 siamo già al match point per Nadal che Nishikori annulla con un rovescio longilinea al quale fa seguire una smorzata di dritto, un buon servizio ed un dritto inside-in che gli regalano il 5 pari.
Nadal reagisce e sale sul 6-5 fino al match poni che che gli tributa il nono titolo qui a Bracellona grazie al dritto mandato a rete da Nishilori.
Nadal trionfa a Barcellona battendo Nishikori con il punteggio finale di 6/4 7/5.
Bello l’incontro con momenti altalenanti da entrambe le parti e un Rafa non brillante come nel Principato di Monaco, ma sicuramente degno rivale per Djokovic nei prossimi appuntamenti su terra rossa.
Nishikori sempre solido, ma a tratti poco lucido tatticamente. Poteva vincere, in effetti, ma Nadal ha messo in campo, oltre al talento, l’esperienza fin qui maturata.