Fabio Fognini si arrende a Stoccolma a Tsitsipas, mentre Andreas Seppi subisce Mannarino a Mosca. Stop di entrambi gli azzurri in semifinale
Fognini e Seppi, stop per entrambi in semifinale
Un vero peccato per i giocatori italiani che non riescono a superare la semifinale: Fabio Fognini in quel di Stoccolma e Andreas Seppi a Mosca.
All’ Intrum Stockholm Open Fognini, seconda testa di serie del torneo, si è arreso al Next Gen greco Stefanos Tsitsipas, numero 16 Atp e terzo favorito del seeding.
Nel primo parziale il break subito dal ligure all’ottavo game si è rivelato fatale, in un’ottica di servizio che gli funzionava poco e di opportunità non colta nel passaggio successivo.
In avvio di secondo set, sotto 0-40, Fabio è riuscito a mantenere il servizio che, però, ha ceduto al terzo game.
Il medical time out richiesto dal giocatore italiano ha fatto temere il peggio per via della caviglia che lo ha costretto al ritiro nella semifinale di Pechino e al forfait al Masters 1000 di Shanghai, ma per fortuna si trattava solo di un aiuto per risistemare la fasciatura.
Di fatto il rientro in campo non è stato favorevole a Fognini che, nel settimo game, ha ceduto nuovamente la battuta con Tsitsipas che ha chiuso agevolmente l’incontro con un doppio 6-3.
Il greco, alla sua terza finale stagionale e in carriera, affornterà domani il lettone Ernests Gulbis, numero 145 del ranking mondiale, promosso dalle qualificazioni, che ha battuto in rimonta per 16 63 63, in poco più di un’ora e tre quarti di gioco, lo statunitense tra John Isner, numero 10 Atp e prima testa di serie.
Seppi – Mannarino – la cronaca
Finisce in semifinale anche l’avventura di Andreas Seppi, impegnato nella VTB Kremlin Cup, torneo ATP 250 in corso sul veloce indoor di Mosca.
Nulla da recriminare all’altoatesino, numero 46 del ranking mondiale, che ha lottato per un’ora e mezza con il francese Adrian Mannarino cedendo con un doppio 7-5
Il primo set è andato via a causa del break subito da Seppi nel dodicesimo gioco e, conseguente, mancata opportunità di andare al tie-break, sull’unica chance concessa al suo avversario in tutto il parziale.
Nella secondo set l’altoatesino, avanti 5-3, ha finito per perdere gli ultimi quattro giochi concedendo, con un doppio fallo, il match-point al francese, che ha chiuso, come dicevamo, con un doppio 7-5.
Domani, Mannarino, giocherà la sua sesta finale in carriera, affrontando il russo Karen Khachanov, numero 26 Atp e terza testa di serie, che ha sconfitto per 6-1 6-7(5) 6-3 il connazionale Daniil Medvedev, numero 21 Atp e secondo favorito del seeding.
Fognini e Seppi, stop per entrambi in semifinale , e tutto da rifare nei tornei di prossima settimana.
Nuovi impegni: Fognini a Vienna, Seppi a Basilea
Fabio sarà l’unico italiano presente al 500 di Vienna, mentre Seppi ha confermato la sua partecipazione al 500 di Basilea dove sarà presente anche Marco Cecchinato e, ovviamente, l’idolo di casa Roger Federer.