Il Next Gen Karen Khachanov di aggiudica la finale di Parigi Bercy, battendo Djokovic in due set. Lunedì sarà al numero 11 nel ranking mondiale.
Bercy: incredibile Khachanov su Djokovic
Battuto Federer nell’epica semifinale di ieri sera, sembrava che nulla potesse fermare Novak Djokovic e, invece, quel “nulla” ha un nome e un cognome: Karen Khachanov, nazionalità russa e anni 22 !
Avevamo visto il russo alle Next Gen Atp Finals di Milano lo scorso ottobre e, dopo soli 12 mesi, lo ritroviamo con un titolo Masters 1000 fra le mani e la vittoria sul giocatore numero 1 al mondo.
Complimenti, dunque, a Karen che, aggiudicandosi il “Rolex Paris Masters“, ultimo Masters 1000 dell’anno, porta a casa punti preziosi per la classifica e un bel gruzzoletto da reinvestire per lo sviluppo della sua più che avviata carriera.
Al numero 18 del ranking mondiale, il 22enne moscovita chiude una settimana da favola che lo ha visto battere ben 4 top-ten di fila: John Isner, Sasha Zverev, Dominic Thiem e, come dicevamo, Novak Djokovic.
Da lunedì Khachanov conquisterà anche il suo best ranking portandosi alla casella numero 11, ad un passo soltanto dall’élite dei top 10 mondiali.
Più che positiva anche la striscia di vittorie in finale, che lo vede con 4 trofei vinti su 4 giocati: Chengdu nel 2016, Marsiglia, Mosca e Parigi Bercy in questo 2018.
Quanto a Novak Djokovic ha sicuramente pagato la fatica del match giocato ieri contro Roger Federer.
Di fatto, in quella che è la sua finale numero 104, Djokovic era anche partito nel migliore dei modi: break nel quarto gioco e opportunità di metterne a segno uno anche nel secondo sfuggita per un nonnulla.
C’è da dire, però, che dal 3-1 per Djokovic, Khachanov ha messo in campo tutta la sua grinta, ma soprattutto il suo portentoso servizio.
Nell’11° gioco il russo sfrutta, infatti, la palla break e chiude il primo parziale per 7-5.
Nel secondo set è ancora Khachanov ad attaccare e a prendersi il break di vantaggio nel terzo gioco.
Qualche segnale di stanchezza da parte di Djokovic e russo scatenato, invece, nei suoi due turni di servizio con tanto di un unico 15 lasciato all’avversario e chiusura per 6-4 al primo match point.
“Non avrei potuto essere più felice di chiudere la stagione in questo modo”,
ha dichiarato al termine dell’incontro un visibilmente felice Karen Khachanov.
Bercy: incredibile Khachanov su Djokovic e grandi aspettative per i Next Gen in campo da martedì a Milano che guardano al russo, loro ex compagno di avventura, con grande ammirazione.