Andy Murray frustrato dopo la sconfitta conto Sinner

Il giocatore scozzese si è detto frustrato per non aver messo in campo quanto avrebbe potuto fare. 

Andy Murray frustrato dopo la sconfitta conto Sinner per non aver dato, ammette, il meglio di sé.

Lo scozzese che ieri ha subito, per mano del giocatore azzurro, un 7-5 – 6-2 in quel di Dubai, è veramente furioso con se stesso. 

Il motivo di tanta rabbia sta nel fatto che Andy sentiva di poter fare meglio anche perché, sempre secondo l’atleta, non aveva motivo di sbagliare visto che si sentiva in forma e non era affatto stanco.

Onore al merito di Jannik, dunque, che è riuscito piegare un ex n° 1 al mondo (e, aggiungiamo noi, a farlo inalberare così tanto!).

Nel suo sfogo Andy conclude affermando che:

“Non ci sono scuse per alcune delle mie recenti prestazioni e non sono riuscito ad offrire un buon livello. Ho bisogno di tempo, lavoro e continuità per provare ad avvicinare il livello a cui ero abituato”.

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