Daniil Medvedev, nuovo n° 1 al mondo, vince ad Acapulco contro Nishioka e prende posizione sul conflitto in Ucraina.
Medvedev vince e parla a Putin: io sono per la pace .
E’ successo ad Acapulco dove sono in corso i quarti di finale del 500 messicano.
A poche ore dalla sconfitta di Djokovic in quel di Dubai e della promozione di Medvedev a nuovo n° 1 mondiale, il russo ha superato il giapponese Yoshishito Nishioka per 6-2 6-3.
Per il russo non è stato facile perché, ha ammesso, dopo i tanti messaggi di congratulazioni per il nuovo traguardo si è sentito un pò sotto pressione al punto da descrivere l’incontro odierno come: “un match delicato”.
Nella realtà Medvedev ha, di fatto, dominato il primo set, è calato all’inizio del secondo, ma ha poi ripreso tutto in mano, annullando ogni speranza del giapponese.
A domanda sull’attacco dell’Ucraina da parte della sua nazione, la Russia, Medvedev ha risposto:
“Come tennisti noi promuoviamo la pace il tutto il mondo. Sono stato in tanti Paesi diversi fin da quando ero juniores e non è facile per me sentire tutte queste notizie. Io sono per la pace”.
Tra l’altro il neo numero 1 al mondo ha ricordato come il mondo dello sport possa avvicinare le persone.
La scorsa settimana, infatti, il russo Andrey Rublev in coppia con l’ ucraino Denys Molchanov, si è aggiudicato il doppio a Marsiglia.
“Le persone hanno bisogno di stare insieme”, conclude Medvedev.
E come non dargli ragione.