Splendido Alcaraz su Kecmanovic, ed è semifinale a Miami

In un tripudio di pubblico il giovane Carlos Alcaraz si impone in tre set su Miomir Kecmanovic e vola in semifinale

Splendido Alcaraz su Kecmanovic, ed è semifinale a Miami dove un pubblico surriscaldato dall’ottimo tennis messo in campo, ha sostenuto lo spagnolo al punto da fargli commentare:

“Credevo di essere in Spagna”.

Eh sì perché al suo debutto nell’ Hard Rock Stadium, il centrale del Miami Open, il non ancora 19enne di Murcia si è ritrovato, per ben due volte, a soli due punti dalla sconfitta, ma è riuscito a reagire.

Con coraggio e audacia ha messo a segno 4 punti cruciali che gli hanno consentito di ribaltare un match che sembrava già scritto e che, invece, ha riportato dalla sua parte grazie, ha ammesso il giocatore, al sostegno del pubblico:

“Miomir ha giocato un tennis incredibile, così come incredibile è stato il pubblico. Penso che senza di loro non sarei riuscito ad accedere alla semifinale”

Aggressivo su ogni palla, Carlos Alcaraz ha messo a segno 52 vincenti contro 40 errori non forzati e una percentuale di punti vinti sulla prima di servizio del 78%, cedendo, per la prima volta nel torneo, un set.

Sotto di un set perso per soli due punti al tie break, lo spagnolo si è risollevato andando a prendersi il secondo parziale per 6 giochi a 3.

Incredibile battaglia nel terzo dove si è arrivati al tie break senza che nessuno dei due cedesse il servizio. Alcaraz non è mai stato in vantaggio nel tie break fino al punto che gli ha poi concesso l’opportunità di avere un match point, non sprecare dallo spagnolo.

A questo punto Carlitos, come lo chiamano gli americani, dovrà vedersela contro il detentore del titolo, Hurkacz, che ieri ha battuto l’aspirante numero 1 al mondo Daniil Medvedev.

Info autore dell'articolo