A Miami è ancora Alcaraz! Batte Hurkacz e va in finale

Momento propizio per Carlos Alcaraz che prosegue nel suo cammino battendo anche il detentore del titolo Hurkacz. E adesso è finale contro Ruud

A Miami è ancora Alcaraz! Batte Hurkacz e va in finale dove incontrerà Casper Ruud.

Testa e gioco, questo è il mix vincente che il giocatore di Murcia ha messo in campo contro il detentore del titolo, ma non solo.

Sì perché, fino ad oggi, i numeri ci dicono che l’allievo di Juan Carlos Ferrero, ha vinto, da inizio anno, 17 incontri lasciandone indietro soltanto due: la semifinale ad Indian Wells contro Nadal e il terzo turno degli Australian Open contro il nostro Matteo Berrettini.

A questo punto i calcoli sono presto fatti: se Alcaraz dovesse vincere Miami, titolo che manca alla Spagna, supererebbe in classifica anche il nostro Jannik Sinner che, lo ricordiamo, con il ritiro al secondo turno causa vescica, deve decurtare i punti della finale raggiunta lo scorso anno.

Carlitos, invece, con i suoi 18 anni e 331 giorni Carlitos è il secondo tennista più giovane a raggiungere la finale in quel di Miami, dietro solo al suo mentore ovvero, ovvero quel  Rafael Nadal  che ci provò, senza successo, a 18 anni e 304 giorni.

L’ Hard Rock Stadium si è trasformato, nella notte italiana, in un teatro impazzito a sostegno di Alcaraz che, con la freddezza di un navigato giocatore, si è imposto in un doppio tie break da sogno.

La sfida contro Hubert Hurkacz termina con lo  score di 7-6 (5) 7-6 (2) in poco più di 2 ore.

Ora sul cammino dello spagnolo c’è Casper Ruud, che nell’altra semifinale ha sconfitto per 6-4 6-1 Francisco Cerundolo

I favori del pronostico sono per Carlitos, che ha già sconfitto il norvegese a Marbella per 6-2 6-4.

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