Estratto il tabellone di Madrid che vedrà rientrare anche Rafa Nadal. Insidie per gli azzurri
Il tabellone del Masters 1000 di Madrid che prenderà il via nel fine settimana per quanto riguarda i turni di qualificazione, nasconde delle insidie per gli atleti azzurri .
Fermo restando che Matteo Berrettini, finalista lo scorso anno, sarà assente ci saranno, invece, Jannik Sinner che incontrerà Tommy Paul, Fabio Fognini contro Nikoloz Basilashvili e Lorenzo Sonego opposto, infine, a Jack Draper.
Insidie che nascondono, per Fognini, un potenziale secondo turno contro Alcaraz, per Sonego ci sarebbe Andrej Rublev, neo vincitore a Belgrado e 6° nel seeding, mentre Sinner potrebbe incontrare De Minaur o Martinez e, proseguendo, Auger Aliassime agli ottavi e il remake dello scontro a Monte Carlo contro Sascha Zverev.
Per quanto riguarda le qualificazioni ci sarà soltanto un azzurro in gara, Lorenzo Musetti che, 61 del ranking, esordirà domani, sabato, contro il giapponese Yoshihito Nishioka, n.86 ATP.
Ma il secondo Masters 1000 di stagione su terra, sarà entusiasmante per i top5 dai quali ci si aspettano alcune risposte, ma soprattutto ci si attendono conferme dalle nuove generazioni.
Partendo dal n° 1 Novak Djokovic, sarà pronto dopo le maratone nella sua Belgrado con tanto di finale persa? Per lui si parte con un bye e, a seguire, un potenziale ma sempre insidioso Gael Monfils per poi, agli ottavi, uno tra Andy Murray e Dominic Thiem o, ancora, un Denis Shapovalov e, sempre tutto aleatorio, un Rafa Nadal in semifinale.
Rientra, infatti, anche lo spagnolo che, dopo lo stop, potrebbe trovare ai quarti il suo pupillo Alcaraz e chissà come andrebbe a finire adesso.
Il campione in carica Alexander Zverev, che vedrà scadere alla fine del torneo i 1000 punti conquistati nel 2021, arriva a Madrid da n.2 del seeding con il peso dell’esordio a Monaco non andato a buon fine.
Sulla sua strada troverà ostacoli come Marin Cilic, Reilly Opelka (o Sebastian Korda),ai quarti il vincente tra Felix Auger-Aliassime e Jannik Sinner e, potenziale semifinale contro Tsitsipas, come già successo a Monte Carlo.
Una bella prova del nove per Sascha che, in questo momento, ha assolutamente bisogno di conferme.
Dal canto suo anche Stefanos Tsitsipas avrà delle insidie da gestire quali Diego Schwartzman, Taylor Fritz (o Jenson Brooksby) e Andrey Rublev (o Lorenzo Sonego) e dalle quali vedremo se sarà in grado di tirarsi fuori considerando la non gradita, a lui, sconfitta di Barcellona contro Alcaraz.