Bell’esordio di Zverev a Roma contro Baez

Alla sua prima uscita in quel di Roma Sascha Zverev si conferma campione nei momenti salienti del match contro Baez battuto per 7-6 6-3

Bell’esordio di Zverev a Roma contro Baez con il quale non aveva ancora mai giocato.

Sascha Zverev, n° 2 del seeding e vincitore a Roma nel 2017, ha affrontato Sebastian Baez, qui con il suo best ranking, per un esordio complicato.

L’argentino, infatti, aveva già giocato 3 partite (2 di qualificazione e 1 in tabellone contro Ruusuvuori), dunque era abituato al clima e ai campi, mentre Sascha ne veniva da Madrid con terreno di gioco diverso, palle che rimbalzano di meno e, per l’appunto, alla sua prima scesa in campo.

Forse il fatto di giocare al mattino, con terreno un pò più veloce, poteva essere un piccolo vantaggio in più per lui. 

Incontro che inizia con l’argentino al servizio per l’1-0, subito pareggiato del tedesco e avanti così mantenendo la battuta da entrambe le parti.

Sascha ha ancora un pò in ritardo nelle giocate, mentre Baez , rapidissimo, gli toglie il tempo, ma il tedesco colpisce un dritto in maniera eccezionale, si procura la palla del 3  pari e, aprendosi il campo con un dritto stretto, chiude con smash. 

Sascha fa un pò di fatica negli scambi, ma se alza l’intensità di gioco è l’argentino ad andare in affanno. Con palle nuove, il n° 2 del seeding, chiude sul 4 pari con un ace.

Baez ha, al momento, un’incredibile resa sul servizio con 20 punti consecutivi procurati sulla prima.

Sul 6-5 in favore di Baez, Sascha va alla battuta per provare a raggiungere il tie break.

Il tedesco cerca di partire sempre alla ricerca del punto, ma gli errori lo condannano quasi sempre a subire il primo 15 che poi, però, recupera; arretrato il rovescio si sposta di dritto e con angolo stretto mette a segno un punto stupendo rafforzato, a seguire, dal 3° ace di giornata; poi, con il coraggio del campione, Sascha gioca una demi volée non definitiva che poi copre procurandosi, così, la palla per il tie break che arriva, grazie ad un ace.

Al momento Baez ha realizzato più punti, 35 a 25, ma, nel tie break, Zverev sale sul 5-3, spreca 4 set point e l’argentino lo raggiunge sul 6 pari. 

Il punto del 7-6 per Sascha è incredibilmente bello: rovescio di forza giocato in contro tempo, poi seguito da ace e tie break chiuso per 8 punti a 6 con Sascha che ora gioca veramente di rabbia. 

La forza di un campione si vede nei momenti importanti che Zverev ha sopportato molto bene ripartendo, ora, alla grande con tutte prime e bel dritto spinto per chiusura a zero sull’avversario.

Servizio al centro per Sascha e chiusura 2-1, poi pareggiato da Baez.

Ancora qualche errore del tedesco e primo doppio fallo di giornata, ma Sascha si salva con una voleé spedita fuori da Baez seguita da un suo dritto lungolinea e chiusura, con ottima prima a uscire.

Ancora 2 errori  di Sascha e 3 pari di Baez, che si aggiudica il game con una bella volée.

Si ripete un pò lo schema del primo set con primo 15 subìto dal tedesco sul suo turno di battuta, e poi ottime prime con successiva chiusura per il 4-3.

Nell’ottavo game bello scambio a rete con Sascha che si aggiudica il punto decisivo in tuffo e finalizza il primo break del match che sancisce il 5-3 in suo favore.

Da grande campione quale è, ha fatto la differenza e ora va a servire per il match.

Errore sullo smash per il tedesco, poi 2 belle prime e, giocando solidissimo da fondo, si procura 2 match point.

La prima non va,  ma poi chiude su errore del suo avversario per il 6-3 decisivo.

Bella partita per Baez, qualche errore per Sascha, ma assolutamente perfetto nei momenti importanti.

Match che si conclude, dunque, con la vittoria di Alexander Zverev su Sebastian Baez per 7-6(6) 6-3 in 1 ora e mezza. 

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