Ko di Matteo Berrettini che gioca meglio rispetto a Montreal ma non basta a battere Tiafoe
A Cincinnati, tie break fatale per Berrettini che cede a Tiafoe pur con tanti progressi rispetto alla partita vista in quel di Montreal contro Carreno Busta.
Il 26enne romano, n.15 del ranking e 12 del seeding ha ceduto per 7-6(3) 4-6 7-6(5), dopo una battaglia di quasi tre ore, allo statunitense Frances Tiafoe, n.25 ATP. Una partita bella, giocata bene da entrambe le parti, ma con l’americano un po’ più determinato e coraggioso, forse grazie anche al sostegno dei tifosi di casa.
Berrettini ha dovuto annullare due palle-break in avvio, ma poi entrambi hanno difeso i rispettivi turni di servizio fino al decimo gioco quando Tiafoe, con un doppio fallo (il primo dal match), ha concesso la prima palla-break/set-point, cancellandola poi con una robusta prima di servizio ed agganciando Berrettini sul 5 pari. Ha finito per decidere il tie-break che lo statunitense ha iniziato con un doppio fallo ma che ha chiuso in crescendo aggiudicandoselo per 7 punti a 3.
Ottimo il servizio dell’americano anche in avvio di secondo parziale fino al quinto game quando un paio di risposte del romano ed un doppio fallo finale dell’americano hanno consegnato il break del 3- 2 a Berrettini, confermato, poi, a 4-2.
Nel decimo gioco il tennista romano ha fatto affidamento sulla prima di servizio per annullare una palla-break, riuscendo poi a pareggiare i conti in termini di set vinti, nel suo caso per 6 giochi a 4.
Nella frazione decisiva entrambi hanno cercato di ottenere il più possibile dal servizio, riuscendo a rinviare la decisione finale ad un altro tie break.
Tiafoe è stato più incisivo e, al terzo match point disponibile, ha chiuso i giochi grazie al dritto di Matteo finito in rete.
Peccato, dunque, per Matteo Berrettini che si arrende combattendo ad un più che ottimo Frances Tiafoe oggi capace di mettere in campo 16 ace e una percentuale dell’83% sui punti vinti con la prima.
Gli italiani in campo
In tabellone ci sono altri quattro italiani, tutti in campo nel tardo pomeriggio e nella prima serata italiana.
Jannik Sinner, n.12 del ranking e 10 del seeding, se la vedrà Thanasi Kokkinakis, mentre Lorenzo Musetti, n.33 ATP, promosso dalle qualificazioni, farà il suo esordio nel main draw contro il croato Borna Coric, n.152 ATP, in gara con il ranking protetto.
Fabio Fognini, n.61 ATP, ripescato come lucky loser, affronta lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, n.40 ATP e Lorenzo Sonego, n.56 ATP, anche lui qualificato, troverà la wild card di casa Ben Shelyon, n.229 del ranking.