Musetti non va. A Buenos Aires passa Varillas

Peccato per Lorenzo Musetti, superato ai quarti dell’Argentina Open dal peruviano Varillas

Musetti non va. A Buenos Aires passa Varillas che conferma l’ottima prestazione messa in campo contro Dominic Thiem.

Sorpresa fino ad un certo punto, dunque, vista la buona attitudine sulla terra del peruviano aiutato, in qualche modo, anche da un terreno pesante che “spegne” le palle e non favorisce il gioco di Musetti.

Nel primo parziale Lorenzo non riesce, infatti, a procurarsi nemmeno una palla break mentre Varillas ottiene il 73% quando mette in campo la prima e l’82% con la seconda di servizio.

La frustrazione dell’azzurro è evidente e l’inizio con break di svantaggio nel secondo set, non fa che accentuare il suo disappunto.

Il controbreak arriva sul 2 pari con un bel passante in corsa che strappa gli applausi del pubblico, ma i pochi guizzi del carrarino non valgono la difesa di un match che, bisogna essere onesti, ha meritato di vincere Varillas.

Juan Pablo Varillas supera  dunque, Lorenzo Musetti con un doppio 6-4 e raggiunge la sua prima semifinale ATP.

Giocherà contro Cameron Norrie che ha superato Tomas Martin Etcheverry per 5-7 6-0 6-3 dopo due ore e mezza di partita, senza contare le due interruzioni per pioggia.

L’altra semifinale:  Alcaraz vs Zapata Miralles

Nell’altra semifinale si affronteranno, invece, Carlos Alcaraz e Bernabé Zapata Miralles,  vera rivelazione del torneo.

Alcaraz ha sconfitto per 6-4 6-2  Dusan Lajovic, mentre Zapata Miralles ha sorpreso per 6-3 6-7(4) 6-3 l’argentino Francisco Cerundolo, numero 30 del mondo. 

Nei precedenti fra i due spagnoli c’è  una finale Challenger a Cordenons del 2020 vinta da Zapata Miralles che poi ha perso, l’anno successivo, al Roland Garros nell’unico precedente confronto diretto nel circuito maggiore.

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