A Vienna è rivincita di Sinner contro Shelton

Sconfitta di Shanghai vendicata in due set piuttosto impegnativi con un Jannik Sinner solido e pronto, ora, agli ottavi contro Lorenzo Sonego.

A Vienna è rivincita di Sinner contro Shelton in un match altamente competitivo da ambo le parti.

Chi si aspettava un Ben Shelton dimesso, o meglio, in recupero visto il lungo viaggio di rientro dalla vittoria in quel di Tokyo, si sarà ricreduto.

Ma d’altro canto lo aveva annunciato anche il papà dell’americano: “l’attitudine da combattente c’è” e, aggiungiamo noi, anche l’adrenalina per tornare in campo dopo il successo ottenuto in oriente.

Ben, infatti, si era già imposto su Jannik Sinner in quel di Shanghai e l’altoatesino, nelle interviste pre match di Vienna, non aveva esitato a fargli i complimenti per l’evidente crescita dicendosi felice di poterlo nuovamente affrontare.

E dunque eccoci all’incontro odierno giocato, nel primo set, in sostanziale equilibrio.

Ben Shelton è aggressivo, ma Jannik non manca di sfruttare un ottimo servizio.

Si arriva al tie break con l’azzurro impeccabile nel portarsi su un perentorio  5-0 in suo favore nonostante l’aggressività di un avversario che paga proprio per i troppi rischi presi.

Pratica chiusa con due punti lasciati all’americano che resetta tutto e riparte alla grande nel secondo set.

Shelton riempie i vuoti a suon di ace e bordate sparate da fondo campo, ma Jannik è solido e non si fa spaventare troppo.

Cresce, per quanto ancora possibile, l’intensità di gioco e Sinner riesce, con uno straordinario lungolinea di dritto, a brekkare il suo avversario per il 6-5 e servizio.

Nessun esito da parte di Jannik Sinner che, dopo 1 ora e tre quarti di gioco, si prende la rivincita sull’americano e accede al secondo turno dell’ATP 500 di Vienna con il punteggio finale di 7/6(2) 7/5.

Resa incredibile della prima di servizio (80%) e grande solidità in campo per l’altoatesino che ora affronterà, nel derby italiano, Lorenzo Sonego 

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