Pubblico infuocato e spettacolo assicurato quello tra il numero 2 al mondo e l’idolo di casa che, però, si arrende tre set a 1.
Kyrgios show, ma passa Medvedev in una Rod Arena di fuoco tra pubblico caldissimo e idolo di casa più in forma che mai.
Ma Daniil Medvedev non è certo uno che si scompone, lo avevamo già visto a Torino contro Sinner, e che anzi si fa forza su chi gli da contro per poi rispondere a modo suo.
Si spiega così il “Siuuuuuum” scritto sulla telecamera a fine partita e lo sfogo con Jim Courier al quale ha confessato che non è carino da parte del pubblico fischiare tra la prima e la seconda di servizio! (In realtà gli dedicavano proprio il noto Siuuuum alla “Cristiano Ronaldo” ogni volta che sbagliava)
E così tra dritti devastanti, tweener, servizi da sotto, proteste con l’arbitro, tempi non rispettati e racchette rotte, sul centrale di Melbourne è andato in onda il Nick Kyrgios show per la gioia, appunto, degli spalti.
Spassosissimo, a questo proposito, il momento in cui l’australiano vince un punto combattutissimo ed inizia a correre come un centometrista facendosi tutto il campo a suon di applausi!
Dall’altro lato il solito, pacato e infallibile Medvedev non ha lasciato trasparire un briciolo di emozione e ha continuato, punto su punto, a ribattere al ciclone australiano commentando, a fine incontro, di essersi divertito e, con viso serissimo, di essere andato lì per vincere.
Ca va sans dire che la discontinuità di Kyrgios in qualche modo si paga e oggi, di fronte al gigante russo, è stato evidente. Peccato davvero perché quando è in giornata Nick stupisce, diverte e piace.
Di fatto il numero 2 al mondo vince con il punteggio di 7-6(1) 6-4 4-6 6-2 e prosegue nel suo cammino da testa di serie più accreditata per la vittoria finale.
A domanda di Courier sull’argomento, il russo risponde pacato che non si può mai dire nel tennis e che, comunque, lui andrà avanti incontro dopo incontro.