Niente da fare per Rublev che non entra mai in partita contro un Djokovic chirurgico che si prepara per il match contro Tommy Paul, vincitore sulla sorpresa Shelton.
Tutto facile per Djokovic all’Aus Open: stende Rublev a aspetta Paul in semi per quello che sarà, a detta di molti, il prologo alla sua vittoria finale.
Le statistiche dicono, infatti, che Novak Djokovic non ha mai perso una semifinale in quel di Melbourne e, a onor del vero, per quanto si possano fare i complimenti al risultato fin qui raggiunto da Tommy Paul, di strada sotto i ponti ne deve ancora passare.
Non sappiamo se Djokovic sia in una forma strabiliante o se esista, da parte dei suoi avversari, una sorta di sudditanza psicologica che, in qualche modo, li trattenga.
Di fatto quest’oggi Andrej Rublev non si è proprio visto: o meglio non è mai entrato in partita e i pochi guizzi di reazione sono stati troppo esigui per impensierire realmente un atleta come l’ex numero 1 al mondo.
Risultato finale Novak Djokovic si impone su Andrej Rublev per 6-1 6-2 6-4 in 2 orette di gioco.
Semifinale inattesa quella che attende il giocatore serbo pronto ad affrontare il numero 35 al mondo, ovvero quel Tommy Paul, prima volta così avanti in uno slam e oggi vincitore sull’altra sorpresa del torneo: l’americano Ben Shelton, battuto in quattro set.
Appuntamento per la mattinata (ora italiana) di venerdì con le due semifinali che, nella parte bassa del tabellone, vedranno Stefano Tsitsipas sfidare Karen Khachanov.
Ricordiamo che Novak Djokovic detiene il record assoluto di titoli vinti all’Australian Open (9) che, viste le premesse, potrebbero ulteriormente salire. Ma chissà che non arrivi qualche sorpresa da quei giovani atleti da cui ci si aspetta quel passo in più per un vero e proprio ricambio generazionale.