L’olandese Igor Sijsling, si aggiudica la seconda edizione del Trofeo Città di Brescia battendo in finale Mirza Basic
Brescia – Indubbio successo di pubblico per la seconda edizione del Trofeo Città di Brescia andato in scena sui campi in Play.it del Centro Sportivo San Filippo e dotato di un montepremi da 50.000$.
A Illya Marchenko, vincitore lo scorso anno, succede dunque Igor Sijsling, 28 anni di Amsterdam, al suo settimo sigillo nella categoria Challenger.
Contro di lui un Mirza Basic poco incisivo, forse stanco od emozionato, se è vero che la finale si è conclusa in poco più di un’ora con un doppio 6-4 a favore, ed è il caso di dirlo, dell’ “olandese volante”Sijsling.
Piedi per aria e risposte fulmine ultra anticipate: questa la strategia di Sijsling che, dopo tre anni a secco di vittorie, rilancia la sua carriera con i 90 punti guadagnati qui a Brescia e la possibilità di scalare qualche posizione nel ranking mondiale.
Al momento l’olandese gravita intorno alla 167a posizione, ma il suo ranking è arrivato a salire fino alla 52a posizione. “Non credo di essere così lontano dal livello che mi ha portato al mio best ranking – ha detto Igor Sijsling commentando il suo incontro – però ho avuto qualche problema nel trovare l’assetto ideale con il mio team. Per restare tra i primi 60-70 ATP devi essere sempre al 100%. Se sei anche solo al 99% non è sufficiente”.
Si spiega in questo modo la decisione di inserire il cugino Vedrah Tvrtkovic fra le persone che lo seguono da vicino e lo aiutano a migliorarsi nella speranza di riconquistare posizioni a livello mondiale.
“Il tennis olandese andava meglio qualche anno fa” – dice ancora Sijsling- “Oggi non è male, però avevamo Krajicek, Siemerink, un doppio formidabile come Eltingh-Haarhuis … adesso ci sono Robin Haase e Thiemo De Bakker tra i top-100 ATP, mentre io provo a tornarci. E’ dura perché ci sono tanti giocatori che arrivano da tutto il mondo e hanno tanta fame di starti davanti”.
In merito alla finale odierna Igor Sijsling conferma: “Sono contento del modo in cui ho vinto ; non è stato il miglior match della settimana, il più complicato è stato quello con Vanni. Oggi ero in grande fiducia, ho tirato i miei colpi senza paura e ce l’ho fatta in due set”.
Ancora impegni sul campo per lui che, adesso, affronterà i match della Seria A1 italiana con la Società Tennis Bassano e poi si godrà un pò di relax nel suo Paese natio.
Parole positive arrivano dal direttore del Torneo Città di Brescia, Mauro Ricevuti, che ha dichiarato: “Credo che il successo di un torneo sia decretato da pubblico e giocatori. Tra loro si parlano e ci fa piacere che tanti giocatori presenti l’anno scorso siano tornati anche quest’anno. Lo scorso anno Sijsling era la prima testa di serie e perse al primo turno, quest’anno ha vinto e ci ha già detto che l’anno prossimo ci onorerà della sua presenza”.