Si è conclusa a Milano la finale de La Grande Sfida con Ivanisevic vincitore su Lendl. McEnroe terzo dopo aver battuto Chang
Milano – Dallo spettacolo visto a Genova, allo spettacolo di un Forum di Assago stipato e pronto ad applaudire le 4 leggende del tennis: Goran Ivanisevic impegnato nella finale contro Ivan Lendl e John McEnroe pronto a rifarsi, dopo la sconfitta rimediata a Genova, contro Michael Chang.
Questa la Grande Sfida che, prima di andare in scena, ha già un vincitore: il pubblico!
Inserita all’interno del’ ATP Champions Tour, la Grande Sfida si è dimostrata , infatti, un evento che ancora attrae, ma soprattuto piace a quegli appassionati che rivivono la storia del tennis nei capelli brizzolati di John McEnroe e nel fisico appesantito dell’ultra cinquantenne Ivan Lendl.
Il tennis di oggi e quello dei tempi andati, all’Italia piace e anche tanto. Così come si sono augurati tutti e 4 i protagonisti de La Grande Sfida, speriamo che, oltre agli Internazionali d’Italia, rientrino nel circuito ATP anche altri e futuri eventi giocati sui campi italiani.
GENOVA – LE SEMIFINALI DE LA GRANDE SFIDA – IVANISEVIC/MC ENROE
Venerdì sera, a Genova, Goran Ivanisevic si è imposto col punteggio di 6-2 7-6 su McEnroe per la delusione del pubblico, quasi tutto schierato a favore del buon “vecchio” Mac. Ma non sono mancati i sorrisi con John che mostra il muscolo dopo un ace e Ivanisevic che lo sbeffeggia rispondendogli, subito dopo, con uno dei suoi servizi vincenti, scagliato a oltre 200 km/h!
Siparietto anche quando Ivanisevic rimane senza racchette (ha rotto le corde ad entrambe!) e si vede costretto ad accettare quella di Michele, un signore accomodato fra le prime file del pubblico. Interruzione di gioco che Mc Enroe descrive come “imbarazzante“, ma che non impedisce al croato di uscire vincente dallo scontro con quello che definisce “il mio idolo“.
GENOVA – LE SEMIFINALI DE LA GRANDE SFIDA – LENDL/CHANG
Nel secondo incontro genovese, Ivan Lendl ha impressionato contro Michael Chang. Si è preso, così, la rivincita dal chiacchieratissimo ottavo del Roland Garros 1989, cucinando l’avversario con un netto 6-4 6-2.
54 anni e non sentirli, un bel pò di kg in più e non accorgersi nemmeno di quelli: questa in sostanza la descrizione dell’Ivan Lendl visto in campo venerdì sera. Grandi colpi di dritto (non sarebbe Ivan Lendl!) e ottimo servizio, sorprendenti tocchi sotto rete e una sensazione di sicurezza continua.
L’equilibrio tra Lendl e Chang è durato fino al 4-4 del primo set, ma poi la superiorità del ceco naturalizzato americano, è stata davvero schiacciante, al limite dell’imbarazzante, aggiungeremmo noi.
MILANO – LA GRANDE SFIDA – FINALINA: MC ENROE/CHANG
Il colpo d’occhio sul Forum di Milano (8.500 presenze) è altrettanto impressionante di quello offerto dal 105 Stadium di Genova (7.000 presenze).
Felici ed emozionati i protagonisti per l’ottima risposta del pubblico, ma soprattutto ben lieto John McEnroe di “aver vinto” il match come giocatore più applaudito tanto a Genova quanto qui a Milano.
The Big Mac ha vinto anche la finalina per il terzo-quarto posto battendo Michael Chang con un doppio 6-3 e facendo vedere al pubblico osannante, colpi sopraffini e gesti vellutati sotto rete, ma anche racchette gettate a terra e qualche smorfia in direzione del giudice.
MILANO – LA GRANDE SFIDA – FINALE: IVANISEVIC/LENDL
Il feeling di Goran Ivanisevic con la città di Milano continua e, dopo, le vittorie ATP nel 1996 e 1997, Ivanisevic conquista anche la finale di questo specialissimo evento.
Tanto sorprendente è stato ieri Ivan Lendl contro Chang, quanto affaticato e “pesante” oggi.
Goran Ivanisevich, invece, è andato giù pesante con i servizi (arrivati a 220 km) che, dirà, “mi sono consentiti grazie alle racchette prestazionali oggi in uso”, rifilando al suo avversario un doppio 6-4 non privo di scenette e colpi che hanno divertito tanto il pubblico quanto i due protagonisti.
Goran Ivanisevic vince, dunque, la Grande Sfida battendo in finale a Milano Ivan Lendl per 6-4 6-4.
Condivisibile il commento del vincitore Goran Ivanisevic che ha commentato: “Qui la gente ha voglia di tennis e manca troppo in Italia qualche altro torneo importante“.
Una vittoria di pubblico, dunque, che dimostra quanto le Grandi sfide del tennis siano, in Italia, ancora apprezzate.