IBNL Roma: la capitale si inchina a Re Roger

IBNL Roma: la capitale si inchina a Re Roger per il quale sono stati aumentati i prezzi dei biglietti invenduti, come confermato dal Presidente Binaghi

IBNL Roma: la capitale si inchina a Re Roger .

Roger Federer è stato per lungo tempo il grande assente al Foro Italico e, cotanta assenza, è stata ripagata in questi giorni da un fermento generale di addetti ai lavori e pubblico.

Tutti impazziti per King Roger, insomma, che, dal canto suo, godrà di ogni singolo istante passato fra le statue in marmo del Foro, coccolato e viziato da stuole di fan in sua adorazione.

E, intanto, il Presidente della Fit, Angelo Binaghi, dichiara che: 

“Mercoledì, per l’esordio di Federer, abbiamo raddoppiato i prezzi dei biglietti ancora invenduti. E’ un modo per premiare gli appassionati che si sono assicurati prima il posto, e l’hanno pagato molto meno. Questo è il primo anno in cui c’è uno sconto del 10% ai tesserati ed esiste il fast-track, ovvero l’accesso prioritario, per loro sulla Grand Stand Arena”. 

Qualcuno ha tuonato contro questa sorta di “mercificazione” della Federazione, ma l’intento di Binaghi, come lui stesso ha confermato, è quello di premiare gli “aficionados”  e di:

“Cacciare i privilegiati che occupavano lo stadio centrale coi biglietti omaggio. Voglio vedere la gente felice perché può andarci perché questo rende felice anche me”. 

Abbasso i privilegi, dunque, ed evviva il tennis trainato dall’arrivo dei migliori giocatori al mondo, fra i quali brilla sua Maestà che, intanto, ha scelto Jannik Sinner come sparring.

Un’occasione che il 17enne allenato da Sartori e Riccardo Piatti ha colto al volo e che ricorderà a lungo.

Top Secret il campo di allenamento dei due al punto da farvi capire quanta attenzione mediatica (e di pubblico) è concentrata su Mr Roger Federer.

Domani, dunque, il suo esordio sul centrale con buona pace di chi dovrà sborsare il doppio per vederlo giocare, ma avrà sicuramente di che farsi invidiare da amici e fan.

IBNL Roma: la capitale si inchina a Re Roger , insomma, che vedremo come risponderà visto che, lo ricordiamo, Roma è uno dei pochissimi trofei che ancora manca nella più che nutrita bacheca del campione svizzero.

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