Nessun problema nemmeno per il n° 2 del mondo che oggi si impone su Facundo Bagnis con un triplo 6-2 in un’ora e 40 minuti di match
Secondo turno anche per Medvedev a Parigi che, come Nadal, si impone con un triplo 6-2 maturato, però, in meno tempo rispetto al collega spagnolo.
Il russo è apparso in una buona condizione fisica con il servizio come protagonista sia in positivo (12 gli ace) che in negativo (7 doppi falli).
Facundo Bagnis, numero 103 ATP, dal canto suo non ha retto alla potenza di Medvedev ed è risultato troppo falloso oltre che poco efficiente in battuta.
Il primo set è stato una monologo del russo che, pronti via, si è aggiudicato il break per poi subire subito il contro break dal quale è partita la sua reazione.
I numeri ci dicono 92% di punti sulla prima, 6 ace e risposte fulminanti che spingono l’argentino all’errore.
Secondo parziale che prosegue nel nome di Medvedev capace di portarsi su un agevole 4-0 e, unico tentennamento, nel sesto gioco con 3 palle break annullate per il 5-1 che, poco dopo, si è trasformato in un ulteriore 6-2 in suo favore.
Terzo che inizia come i precedenti con break del russo che, nel quarto gioco, perde il servizio per il 2 pari grazie a tre doppi falli e un dritto sparato fuori.
Ma questo sarà l’ultimo game messo a segno da Bagnis che deve, poi, arrendersi alla potenza del russo capace di chiudere, senza problemi, il terzo 6-2 di giornata.
Daniil Medvedev si impone per 6-2 6-2 6-2 su Facundo Bagnis in 1 h e 40 minuti di gioco per approdare al secondo turno dove troverà Djere, a sua volta vincente su Berankis.