Djokovic, Zverev, Alcaraz e Nadal: passano tutti non senza sorprese

Passano tutti i big in campo con Zverev ed Alcaraz che annullano match point e poi vincono al quinto set.

Djokovic, Zverev, Alcaraz e Nadal: passano tutti non senza sorprese i big in programma quest’oggi.

Il primo a scendere in campo è Alexander Zverev che, come abbiamo già scritto, ha un attimo di buio contro Sebastian Baez, va sotto due set, ma poi torna ad essere Zverev e, dopo aver salvato un match point, si conquista il passaggio al terzo turno con il punteggio di  2-6 4-6 6-1 6-2 7-5.

Djokovic in tre set contro Molcan

Partita non facile nemmeno per Novak Djokovic, almeno da un punto di vista emotivo, visto che, dall’altra parte del campo, si è ritrovato Alex Molcan, il nuovo allievo del suo ex e storico coach Marian Vajda.

Lo ha ammesso lo stesso n° 1 al mondo che, vedere l’amico seduto in un box diverso dal suo, gli ha fatto un certo effetto.

Ma poi si è messo in modalità Nole e, lasciando solo 12 punti al suo avversario, lo ha liquidato per 6-2 nel primo set. 

Qualcosa in più nel secondo finito per 6-3 e, dopo uno scambio di break in apertura del terzo, ecco arrivare il tie break, concluso senza troppi problemi per 7 punti a 4.

Per Nole ci sarà, ora, Aljaz Bedebe che ha sconfitto in quattro set Pablo Cuevas.

Alcaraz al quinto

Dopo Tsitsipas e Zverev, rischi anche per il baby prodigio Carlos Alcaraz che si è ritrovato a dover annullare, al quarto set, un match point sul 5-4 per Albert Ramos Vinolas.

Match intenso da ambe le parti, con il giovane Carlitos per la prima volta tentennante, soprattutto dopo lo splendido exploit del primo set finito 6-1 in suo favore.

Nel secondo inizia a salire l’altro spagnolo in campo e si finisce al tie break dove Alcaraz inizia a dare segni di nervosismo e una lettura completamente negativa dei messaggi inviati con l’atteggiamento del corpo.

Tie break, seguito da 7-5 per Vinolas e, nel quarto set, un Alcaraz meno lucido, cede la battuta sul 4 pari e concede al suo avversario di servire per aggiudicarsi la partita.

Ramos Vinolas, sul match point, manda la palla in rete e Alcaraz alza la testa, reagisce da campione e si impone al tie break per 7 punti a 2.

Tutto rinviato al quinto dove si arriva, anche qui, al 4 pari dove, con punto spettacolare, Alcaraz piazza il break che gli consente di vincere l’incontro.

6-1 6-7 5-7 7-6 6-4 il punteggio finale dopo oltre 4 ore e mezza di gioco.

Nadal in scioltezza

L’ultimo big in campo è Rafa Nadal che, senza troppi problemi, supera il francese Coretin Moutet per 6-3 6-1 6-4.

In forma smagliante lo spagnolo di Manacor non ha concesso nemmeno una palla break nei primi due set dove è stato, a tratti, ingiocabile per il giocatore di casa.

Rafa ha rallentato il ritmo ad inizio terzo parziale e il francese ne ha approfittato per mettere a segno il suo primo break e il perentorio vantaggio di 2-0 .

La reazione di Nadal non è tardata ad arrivare, tanto che, dopo il controbreak, è salito sul 5-3 e servizio.

Moutet lungi dall’arrendersi, ha strappato nuovamente il servizio al suo avversario accorciando le distanze sul 4-5 , ma Rafa nel game a seguire ha finalizzato il punto della partita alla prima palla disponibile.

Nel prossimo turno lo spagnolo, che festeggia la vittoria n° 300 in uno Slam, incontrerà Botic Van De Zandsculp , passato grazie al ritiro di Fabio Fognini.

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