Solido, concentrato e perfetto nei primi due set, Zverev cede qualcosa nel terzo, ma risolve tutto al tie break del quarto ed è, così, il primo semifinalista del Roland Garros 2022.
Cuor di Leone Zverev, batte Alcaraz ed è semifinale a Parigi! Prova esemplare del n° 3 al mondo che ora attende il vincitore della sfida Djokovic – Nadal.
Parata di stelle, insomma, nella parte alta del tabellone con 4 big in campo quest’oggi a contendersi il passaggio alla semifinale.
Inaugurano i quarti di finale: Alexander Zverev e Carlos Alcaraz in una sfida molto interessante e sicuramente aperta, con lo spagnolo vincitore nell’ultimo precedente fra i due, la finale di Madrid, e il tedesco che può concedere qualcosa, come successo ad inizio torneo, ma solido e sempre presente nei momenti in cui serve esserlo.
I pronostici dicono Alcaraz? Noi non ne siamo così convinti, ma staremo a vedere al termine di questo match, che commenteremo in diretta.
Intanto l’orario di inizio si è protratto ben oltre quello fissato e, su un Philippe Chartier ancora scaldato dal sole, si aprono le danze con Alcaraz al servizio.
Primo game per lo spagnolo e subito i giochi si fanno intensi con palla break annullata da Zverev nel suo turno di battuta, poi confermato con il primo ace di giornata.
Quarto game giocato sul servizio dal tedesco e chiuso a zero con un ottimo drop shot, a pareggiare i conti.
Alla terza palla break, lo spagnolo perde la battuta e Sascha, con una risposta al kick sui piedi, sale in vantaggio per 3 giochi a 2
Alcaraz continua a regalare punti e il tedesco ne approfitta per il 4-2, poi 4-3.
Il n° 3 al mondo è molto attento sul servizio, più concentrato rispetto ad un Alcaraz nervoso e frettoloso e, così, chiude anche l’ottavo game con una splendida prima a uscire e punteggio di 5-3.
Tiene la battuta rischiando Alcaraz, ma ora Zverev andrà a servire per il primo set e, senza troppi problemi, finalizza con un buon passante di rovescio per il 6-4.
Sul 2-1 per Alcaraz, arriva il 10° gratuito di rovescio dello spagnolo che, sconsolato, guarda il suo angolo, ma poi si carica dopo un’ottima smorzata per il 40 pari. Sascha risponde immediatamente con una prima molto robusta e poi primo doppio fallo del match per lui. Palla break Alcaraz, ma l’elvetico sistema tutto con una seconda piuttosto lenta che inganna l’iberico sul tempo, un errore di rovescio dello spagnolo e un dritto incrociato perfetto del tedesco gli concedono il 2 pari.
Nel quinto game arriva il primo doppio fallo di Alcaraz che poi si salva con una doppia smorzata dimostrando che, quest’oggi, è quello il colpo che lo toglie dall’affanno. 3-2 per lui.
Da fondo campo non ha preso quella supremazia che era lecito attenderci, ma ottimo anche Zverev che impedisce allo spagnolo di fare il suo gioco.
Lasciandolo a zero, Sascha pareggia il conti sul 3 pari e, a seguire, si procura due palle break anticipando l’ormai più che attesa smorzata del suo avversario. Alcaraz spinge sul rovescio, annulla la prima palla break, ma poi perde la battuta per la seconda volta nel match ora: 4-3 e servizio per Zverev.
E’ in difficoltà lo spagnolo contro uno Zverev molto attento e concentrato che con serve&volley consolida il break per il 5-3.
Va a mezzarete il dritto di Sascha e Alcaraz accorcia sul 4-5, ma ora il tedesco ha la possibilità di servire per il secondo set.
Due set point annullati da Alcaraz che chiede aiuto al pubblico per caricarsi, poi è Sascha a cancellare l’opportunità di break arrivata con un ottimo lob di rovescio e, al terzo set point, il tedesco chiude con un ace per il secondo 6-4 in suo favore.
Si riparte dal terzo set con Carlos Alcaraz al servizio e 1-0 per lui.
Avanti 40-15, Sascha tocca molto bene la contro smorzata e chiude l’1 pari.
Si prosegue on serve con uno Zverev dall’atteggiamento perfetto, assolutamente concentrato, sicuro di sé e che non lascia passare nessuna emozione sul suo volto. Finalizza, così, il 4 pari, si porta in vantaggio, guadagna una palla break, ma Alcaraz si salva con una smorzata vincente e mantiene la battuta per il 5-4 in suo favore.
Dalla palla break del 4 pari, arriva la reazione dello spagnolo che si assicura, così, il terzo set per 6-4.
Alcaraz dà l’avvio al quarto parziale mantenendo il turno alla battuta, così come fa Zverev nonostante gli attacchi dello spagnolo che, ora, sta salendo di livello.
Punto della partita di Zverev che, in difesa sull’attacco di Alcaraz, mette a segno uno splendido passante di rovescio in corsa per il 40-0 che diventa, a seguire, 2 giochi pari.
Alcaraz recupera lucidità e sicurezza che lo portano a sbagliare meno e ad essere più incisivo, soprattutto con le accelerazioni di dritto che, in questo game, gli consentono di portarsi in vantaggio sul 3-2.
Si prosegue on serve fino al 4 pari dove Alcaraz, al servizio e avanti per 30-0 non chiude bene sul rovescio incrociato in corsa, commette doppio fallo e Zverev ne approfitta per brekkare il suo avversario alla seconda palla disponibile.
Controbreak del giocatore di Murcia nel game a seguire e 5 pari che poi condurrà il match al tie break.
Qui è Zverev a portarsi in vantaggio per 2-0 ma poi i conti si pareggiano fino al 5-6 in favore di Alcaraz che potrebbe rinviare tutto al 5° set. Ma lo spagnolo commette un errore di rovescio e, adesso è Sascha, con una gran volée, a portarsi in vantaggio e a raggiungere il primo match point che spreca con un rovescio sul nastro.
Altra volée vincente per il n° 3 al mondo che si guadagna il secondo match point con Alcaraz al servizio; la prima non va e, sulla seconda battuta, Sascha scaglia uno splendido rovescio lungolinea sul quale nulla può fare lo spagnolo.
Grande prova di Alexander Zverev che chiude questo incontro con il punteggio di 6-4 6-4 4-6 7-6(7) dopo 3 ore e 20 minuti di gioco.
Partito da sfavorito, il tedesco ha dimostrato grande cuore e ottime potenzialità guadagnandosi, così, la semifinale dove incontrerà il vincente tra Novak Djokovic e Rafa Nadal.