Tutto parte della stagione australiana
Nemmeno il tempo di festeggiare l’anno nuovo e Roger Federer era già in campo alla Hopman Cup. La 30esima edizione del famoso torneo a squadre miste ha visto prevalere proprio la svizzera del fenomeno di Basilea che ha inaugurato il 2018 in grande stile, seppur in un appuntamento non ufficiale.
Successi in tornei Atp 250 invece per Gael Monfils (Doha), Gilles Simon (Pune) e Nick Kyrgios (Brisbane). La settimana successiva il circuito ha fatto tappa ad Auckland, dove ha trionfato lo spagnolo Bautista Agut in finale su Del Potro, e a Sydney, con il titolo di Medvedev in una finale tutta next gen sul giovane De Minaur.
Australian Open 2018: ancora Federer
Esattamente come l’anno precedente è la leggenda svizzera ad alzare il trofeo al cielo al termine di due intense settimane sui campi di Melbourne.
Il percorso è stato sicuramente differente e sicuramente meno complesso, almeno fino alla finale. Opposto al croato Cilic, Roger è sempre stato avanti ma è stato costretto a giocare un quinto set che sarebbe potuto diventare complicato. Così però non è stato e 20esimo titolo Slam in carriera per Federer.
Qualche giorno di pausa e subito coppa Davis
Nel week-end dedicato al primo turno di Davis abbiamo assistito ai successi di Francia, Italia, Spagna, Germania, Kazakistan, Croazia, Stati Uniti e Belgio.
Proprio tra pochi giorni saranno in campo le sfide valevoli per i quarti di finale dell’edizione 2018 di uno dei tornei a squadre più prestigiosi al mondo.
(Italia vs Francia a Genova)
Febbraio 2018
Prima 3 titoli in tornei 250 (Montpellier, Sofia e Quito) conquistati rispettivamente da Pouille, Basic e Carballes Baena (new entries, ndr) e poi l’Atp 500 di Rotterdam.
Torneo olandese che ha riconsegnato il primato in classifica a Federer ai danni dell’eterno rivale Rafa Nadal.
Gli altri successi nei tornei di Febbraio: (in neretto gli Atp 500)
New York: Kevin Anderson
Rio de Janeiro: Schwartzman
Marsiglia: Khachanov
Delray Beach: Tiafoe
Dubai: Bautista Agut
San Paolo: Fognini
Marzo – il mese del “sunshine double”
Due masters 1000 e tanto tennis di alto livello ci accompagna ogni anno nel mese di Marzo.
Prima Indian Wells e poi Miami, dalla west alla est coast degli States.
Il “sunshine double” rappresentava una cambiale non indifferente per Federer, vincitore di entrambi gli appuntamenti nel 2017. Tutto sembrava girare a suo favore fino alla finale del torneo californiano, dove ha incontrato l’argentino Juan Martín Del Potro.
Proprio il gigante di Tandil, già in grado di superare lo svizzero in una finale Slam (US Open 2009), è stato in grado di spuntarla in un match davvero tirato ed emozionante che ricorderemo per il resto della stagione.
Il suo primo master 1000 e la prima sconfitta in stagione per Roger Federer.
Pochi giorni di riposo ed è arrivato il turno del Miami Open, edizione 2018.
Il numero 1 del mondo subito sconfitto così come Novak Djokovic e le pesanti assenze di Nadal, Murray e Wawrinka hanno spalancato le porte a volti nuovi ma anche a vecchie volpi del circuito.
In finale si sono trovati di fronte Alexander “Sasha” Zverev, promessa del tennis moderno, e “big” John Isner, uno dei migliori battitori degli ultimi anni.
Il primo era alla caccia del tuo terzo titolo 1000 mentre l’americano cercava di conquistare il primo in carriera dopo essere stato sconfitto nelle prime 3 finali disputate.
Altro grande match a cui abbiamo assistito noi appassionati nel 2018 e che è stato meritatamente vinto dal più esperto e maturo padrone di casa.
Isner è infatti riuscito a rimontare il tedesco e a sigillare finalmente questo grande successo.
Possiamo quindi constatare che dopo un grandissimo inizio di 2018 Federer abbia incontrato maggiori difficoltà e anche per questo ha deciso di saltare tutta la stagione su terra battuta.
Un ritrovato Del Potro e piacevoli sorprese, come Schwartzman, Bautista Agut e Isner su tutte, hanno invece davvero arricchito questi primi mesi del calendario Atp.
Cosa vi aspettate dai prossimi tornei? Nadal dominerà ancora su terra?
Buon tennis a tutti!