Roberta Vinci approda in finale agli US Open battendo Serena Williams; ora incontrerà Flavia Pennetta con la quale scriverà una pagina storica per il tennis italiano.
New York – L’incredulità di aver compito l’impresa!
Si perché Roberta Vinci non solo è alla sua prima finale in singolo in uno slam, ma ci è arrivata dopo aver combattuto, e vinto, contro una Serena Williams accreditata da più parti come la potenziale vincitrice del torneo.
E’ stata grande Roberta che, al termine dell’incontro, chiede scusa al pubblico pronto a tributare il passaggio di Serena in quella finale che le avrebbe potuto regalare l’ambito Grande Slam avendo vinto i precedenti tre tornei più importanti del circuito WTA.
E, invece, la grinta e l’orgoglio di Roberta Vinci hanno schiacciato la determinazione della Williams in tre set conclusosi a favore della nostra giocatrice con il punteggio di 2-6 6-4 6-4.
Rabbia e orgoglio che Roberta ha dimostrato in tutto il match, ma soprattutto nel terzo parziale quando, sul 3 a 3, ha sorpreso la Williams con una volée smorzata di tutto rispetto.
A quel punto Roberta incita il pubblica e grida: “E ora applaudite me, cazzo“! Gesto liberatorio e, in qualche modo, decisivo per l’incontro. (Qui il video di Roberta Vinci e l’urlo liberatorio a New York)
E ora l’Italia entra nella storia con la finale agli US Open 2015 tra le azzurre Roberta Vinci e Flavia Pennetta.
Che vinca la migliore, intanto “grazie ragazze” l’Italia festeggia!