US Open: avanti Federer, ma che fatica!

US Open: avanti Federer, ma che fatica! Allo svizzero sono serviti 5 set intensi per sconfiggere il 19enne Frances Tiafoe

US Open: avanti Federer, ma che fatica!

Un primo turno non proprio facilissimo per il fuoriclasse di Basilea che firma la sua vittoria numero 79 allo Slam americano e conquista, così, il secondo posto con Andre Agassi, dietro al leader Jimmy Connors.

A far penare Roger Federer, un giovane di 19 anni, tal Frances Tiafoe, americano di nascita, ma  con genitori provenienti dalla Sierra Leone.

Tiafoe riesce a strappare ben due set allo svizzero che, lo ricordiamo,  arriva da Wimbledon senza perderne nemmeno uno, e riesce anche nell’intento di portare il fuoriclasse ad un quinto set del primo turno, cosa che non capitava dal lontano 2000, anno in cui Federer calcò per la prima volta lo Slam americano.

Il lungo incontro prende il via, dunque, con l’americano che strappa il servizio allo svizzero già nel gioco d’apertura e che macina punti su punti aggiudicandosi il primo parziale per 6giochi a 4 in poco più di mezzora.

Federer, forse arrugginito dai dolori alla schiena che non gli hanno permesso di partecipare a Cincinnati, si è subito scosso e ha mostrato al giovane che classe ed esperienza sono ancora dalla sua. Ed ecco, quindi, che 2° e 3° set vanno in tasca all’elvetico con due veloci 6/2 e 6/1 chiusi in circa un’ora di gioco.

Tiafoe, però, non cede ancora e nel quarto parziale mette a segno il break del 3/1 e, in 24 minuti totali, rimanda la fine dell’incontro aggiudicandosi il set con un secco 6/1.

Federer appare stanco o comunque non il solito Roger che siamo abituati a vedere; lo dimostra la moglie Mirka in tribuna con volto serioso e mani a coprire gli occhi in un gesto che sembra voler dire: “non voglio vedere”.

Nel quinto e decisivo set è Federer a comandare i giochi con un 3/1 che si trasforma in 4/1, ma poi diventa 5/2 e 5/4 con l’americano al servizio.

Ma è lo stesso Tiafoe che toglie Federer dagli impicci con 3 errori che lo rimandano al prossimo appuntamento in calendario non senza complimenti per l’ottima prestazione dimostrata quest’oggi.

Avrà sicuramente un grande futuro“, dice di lui Roger Federer che chiude l’incontro in 2h e 41 minuti con il punteggio finale di 4/6 6/2 6/1 1/6 6/4.

US Open: avanti Federer, ma che fatica! Per lo svizzero secondo turno forse più agevole con lo sloveno n° 88, Kavcic oUs Open il russo n° 101, Youzhny.

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