Berrettini da favola allo US Open: vola in semi

Un Berrettini da favola allo US Open 2019. Vince al quinto set su Monfils e, primo italiano, raggiunge la semi sul cemento newyorkese dove troverà Nadal.

Berrettini da favola allo US Open, in tutti i sensi. Favola nel senso di “favoloso”, bello da vedere e da applaudire, ma favola intesa anche come sogno realizzato.

Matteo Berrettini è, infatti, il primo italiano a raggiungere una semifinale Slam sul cemento newyorkese.

Corrado Barazzutti ci riuscì nel 1977, ma il terreno di gioco era la terra verde di Forest Hills.

Quella di Matteo contro Rafa Nadal sarà, dunque, la prima semifinale di un italiano in uno Slam sul cemento.

Le luci dell’Arthur Ashe Stadium hanno brillato per questo ragazzo che, cresciuto, com’è usanza da noi, sulla terra, ha dimostrato di essere valoroso anche su altre superfici mettendo in campo un fisico di tutto rispetto, un gioco completo e ricco di variazioni, ma soprattutto una tenuta mentale da applausi.

Perché Matteo sul 5-3 del quinto set ha buttato via il primo match point commettendo doppio fallo , sul 6-5 ne ha sprecati altri due, ma al tie break non ha fallito e, nel seguire la palla lanciata fuori da Gael Monfils, si è gettato a terra incredulo, felice e chissà con quante altre emozioni in corpo.

Non ricordo nemmeno un punto”, ha commentato a caldo l’azzurro che, in avvio di partita, non era particolarmente sciolto al punto da subire un perentorio 6/3 iniziale.

Monfils gioca profondo e Matteo non trova i suoi colpi migliori fino al controbreak nel secondo set quando inizia a muovere Monfils usando potenti accelerazioni di dritto.

Si pareggiano i conti con il 6-3 di Berrettini e si da inizio ad un terzo set energico da entrambi i lati e smorzato dall’accensione delle luci più la chiusura del tetto, causa pioggia.

Berrettini cresce ancora e inchioda il francese con un 6-2 giocato in tutta fiducia.

Ma Monfils, lo conosciamo, è un osso duro che, facendosi forte del supporto del pubblico da lui incitato, riesce a ribaltare la situazione chiudendo il quarto parziale con il punteggio di 6 giochi a 3.

Si rimanda tutto al quinto e decisivo set con Berrettini implacabile sulle accelerazioni di dritto e agile nel rispondere a tutti i colpi.

Si arriva al primo match point per l’azzurro ma un doppio fallo spegne le prime speranze di successo.

Monfils è bravo a pareggiare i conti e Matteo lo è ancora di più nel resistere e portare la decisione del match al tie break.

La tensione sale, il pubblico applaude entrambi soddisfatto da una partita che termina, per l’Italia, nel migliore dei modi: con il nostro Matteo Berrettini che lascia Monfils a 5 punti e insegue il sogno di una semifinale contro il mostro sacro Rafa Nadal.

Un Berrettini da favola allo US Open , dunque, e un’altra importante pagina di tennis nostrano scritta dal “gigante”, in tutti i sensi, tennista romano.

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