Daniel Elahi Galán, colombiano classe 1996, ha sconfitto in quattro set il numero quattro del mondo Stefanos Tsitsipas.
Clamorosa sconfitta di Tsitsipas al primo turno dello US Open per mano del colombiano Daniel Elahi Galán che gli ha rifilato, nei primi due set, un discutibile 6-0 6-1.
Un colpo di scena inaspettato quello che ha coinvolto il greco già finalista nel 1000 di Cincinnati e dato, qui a New York, come uno dei potenziali vincitori.
In realtà l’impressione è che Tsitsipas non sia mai entrato in partita e il risultato dei primi due parziali è lì, severo, a testimoniarlo.
Nel terzo set cambia qualcosa: ottiene il terzo parziale annullando anche match point, ma non è lo Stefanos Tsitsipas che conosciamo.
Nel quarto e, per Galan, decisivo set la lotta fra i due è serrata, ma ha la meglio il colombiano che con un sudato 7-5 chiude i giochi e si porta a casa un pezzetto di storia, pur essendo nelle fasi iniziali dell’ultimo slam di stagione.
Daniel Elahi Galán vince, dunque, su Stefanos Tsitsipas con il punteggio di 6-0 6-1 3-6 7-5.
Dal canto suo il greco ha dichiarato:
“Lui ha giocato come un tennista di classe mondiale e io più o meno come un dilettante. Non molto bello da dire, ma è quello che è successo”.
Tsitsipas, forse pressato dalla smania di raggiungere i vertici della classifica mondiale, ha ammesso che avrebbe voluto approfittare dello slam newyorkese per attaccare Medvedev e conquistare il vertice del ranking, suo sogno e obiettivo fin da quando era un bambino.
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