Buona la prima per Jannik Sinner che riesce ad accedere al secondo turno del prestigioso torneo su erba battendo Stan Wawrinka. Ko, invece, di Fabio Fognini e di Andrea Vavassori al suo esordio nel main draw di uno Slam.
A Wimbledon Sinner supera Wawrinka, Fognini si arrende a Griekspoor e Vavassori a Tiafoe : questo il bilancio della prima uscita di alcuni degli italiani in campo sui prati dell’All England Club di Londra.
Domani toccherà, invece, a Lorenzo Sonego e all’attesissimo Matteo Berrettini in strepitosa forma dopo le vittorie di Stoccarda e del Queen’s.
Soddisfazione per Jannik Sinner che, alla sua seconda partecipazione al Major inglese, riesce ad accedere al secondo turno vincendo la sua prima partita su questa superficie.
Lo fa battendo Stan Wawrinka, n.267 ATP, in tabellone grazie ad una wild card, alla sedicesima partecipazione all’unico Slam che non è mai riuscito a vincere.
Primo set che non riflette il punteggio di 7-5 perché l’impressione è quella che, a condurre il gioco, sia uno Jannik, più appannato nel secondo parziale andato, infatti, allo svizzero che, con un 6-4 porta in parità il conto dei set.
Sinner è tornato ad essere il giocatore che conosciamo nel terzo parziale dove, negli ultimi due turni di servizio, non ha concesso nemmeno un 15 al suo avversario e concludendo con un buon 6-3.
In evidente calo Wawrinka ha ceduto subito la battuta in avvio del quarto set, ma Sinner in totale fiducia non ha più concesso nulla e si è regalato l’accesso al secondo turno con ace e 6-2 conclusivo.
Jannik Sinner impiega 2 ore e 42 minuti per battere Stan Wawrinka con punteggio di 7-5 4-6 6-3 6-2 e ora affronterà il vincente del match tra il tedesco Daniel Altmaier, n.61 ATP, e lo svedese Mikael Ymer, n.88 ATP; incontro che è stato interrotto perché, nel frattempo, è calato il buio.
Fognini e Vavassori out
Eliminato, invece, Fabio Fognini che, n.63 del ranking, ha ceduto per 5-7 7-5 6-3 6-4, all’olandese Tallon Griekspoor.
Dopo oltre due ore di battaglia, il ligure, alla tredicesima partecipazione in quel di Londra, non riesce ad andare oltre il primo set vinto e, dopo l’infortunio al Roland Garros e senza alcuna preparazione sull’erba, si arrende ad un avversario più solido e, al di là degli 11 anni di differenza fra i due, anche più preparato.
Esordio assoluto, invece, per Andrea Vavassori che si è ritrovato dall’altra parte del campo Frances Tiafoe, n.28 ATP e 23esima testa di serie.
Triplo 6-4 in un’ora e 46 minuti di gioco per lo statunitense che, alla sua quinta partecipazione, ha potuto contare non solo sull’esperienza ma anche sulla qualità del proprio gioco.