Incontro a fil di nervi quello tra la russa Pavlyuchenkova e l’americana Stephens che da della p…ana alla sua avversaria.
A Pechino Stephens insulta Pavlyuchenkova in un incontro giocato sul filo dei nervi.
Dopo un combattutissimo primo set perso dall’americana al tie break, un secondo vinto 6-4 e tutto da giocarsi nel terzo, la tensione, evidentemente, ha fatto la sua bella comparsa.
La scintilla scatta sul 5-2 Stephens, momento in cui Pavlyuchenkova chiede l’intervento del fisioterapista.
L’americana si innervosisce e, nella pausa per il cambio campo, sostiene, parlando con la giudice di sedia, che la russa non abbia nulla e che abbia chiesto l’intervento del fisio solo per deconcentrarla.
Naturalmente Pavlyuchenkova non sta seduta a guardare. Si alza, infatti, dalla sua sedia, raggiunge l’avversaria e, fra le due, inizia un battibecco con la giudice Zhang che prova a calmare le acque.
Il ritorno in campo vede la Stephens conquistare il 6-4 e, come dicevamo, rinviare l’esito dell’incontro al terzo set.
Avanti 3-0 l’americana non placa la tensione e, dopo uno smash tirato dall’avversaria ed effettivamente un pò vicino al corpo, si lascia andare ad un ulteriore sfogo: “That fuc*ing b*tch tried to hit me”, dice Sloane, probabilmente non sentita dalla Pavlyuchenkova.
Fortunatamente, diciamo noi, non c’è stata alcuna reazione da parte di Anastasia che, magari, avrà rivisto il tutto dopo quando ormai non serviva più a nulla.
Di fatto si è evitata un’altra potenziale sceneggiata in stile Serena Williams allo US Open, questa volta con protagoniste le giocatrici e non il giudice di sedia.
A Pechino Stephens insulta Pavlyuchenkova , ma si aggiudica l’incontro e il passaggio al prossimo turno.
La Williams ha preso 17.000 Dollari di multa per la sfuriata verso il giudice di sedia, ci saranno, a questo punto, sanzioni pecuniarie anche per la Stephens?